Ci arriva or ora dalla lontana Padova la notizia che alcuni avventurosi scacchisti thienesi si sono cimentati nel torneo del Santo. Tra questi lo scrittore "creativo" Andrea che ci lascia una traccia di come gli sono andate le cose.
"Un tranquillo Weekend DA PAURA" è stato, almeno per me, l'esperienza del torneo di scacchi del Santo a Padova svoltosi dal 19 al 21 Febbraio.
Fin dalle prime ore si poteva intuire che le cose non stavano girando bene, c'era stata la luna piena e già questo doveva farmi riflettere, poi l'incertezza di scegliere il torneo adeguato alle mie forze.
Incertezza sfociata poi in una CERTEZZA di aver incautamente scelto il torneo meno adeguato dove la media ELO era ben sopra i 1600 mentre io tentavo disperatamente di abbassarla con i miei 1389.
Infine i sintomi di un mal di testa sfociatomi già al giovedì è proseguito fino a tutto sabato compreso, ma la condizione fisica non può essere usata come scusante.
Danilo si offre per farmi da taxista durante tutto il weekend è così ne approfitto almeno per recuperare un po' di forze.
Ci presentiamo venerdì pomeriggio alla iscrizione del torneo dove anche qui riesco a mettere a soqquadro gli organizzatori in quanto cercano di convincermi, per il mio bene, a fare il torneo D,
ma io ben determinato a fare 0 su 5 insisto a partecipare al torneo C è così fino a 5 minuti da inizio delle sfide ancora non so bene dove devo andare.
Finalmente al rito dell'affisione della prima lista scopro che la mia richiesta è stata accettata e che gli "squali" del torneo C sono ben glieti di assaggiare il mio sangue.
Nel frattempo il mal di testa, dovuto forse anche dalla tensione, aumenta e puntualmente riesco a dare il mio primo punto INUTILE. Perdo difendendomi bene con un 1632 punti ELO.
Da distante invece si sente l'eco di un Ole'.
Arriva il sabato dove mi presento al secondo turno intenzionato ad eguagliare la performance di venerdì è così decido di fare il mio secondo punto INUTILE con il bianco contro un 1597 punti ELO.
Da distante invece si sente l'eco del secondo Ole'..
Durante la pausa decido di andare a visitare la chiesa del Santo per chiedere la grazia, ma forse perché sono stato tirchio con i ceri.....le cose poi non sono andate per il verso giusto, infatti anche alla mia terza partita riesco a fare il terzo punto INUTILE perdendo ancora contro un 1596 punti ELO.
DA DISTANTE INVECE SI SENTE L'eco del terzo Ole'.
Arriviamo così alla domenica dove per la prima volta mi sente fisicamente a posto, passati i sintomi del mal di testa), mi accingo ad affrontare la mia quarta partirà cercando di peggiorare la mia media è vincere almeno contro un 1468 punti ELO ma la sorte mi è amica e mi da guadagnare il mio quarto punto INUTILE!
e si, perdo di nuovo!
Da distante invece si sente l' eco del quarto Ole'.
Ormai demoralizzato da quattro punti INUTILI perdo definitivamente concentrazione interesse per la manifestazione ed il mio morale scende a meno 54 punti ELO e gioco l'ultima partita praticamente in trance in modo apatico conquistando l'ultimo punto INUTILE della giornata ... ripromettendomi che da ora in poi ai prossimi tornei posso solo far meglio.
La serata finisce con il premio più ambito: il premio gastronomico dato a tutti, un sacchetto di biscotti tipici Padovani favolosiiiii.
La verità è che ho partecipato al torneo solo per avere quelli!
Si conclude così la mia esperienza al weekend di paura consapevole che non c'è mai limite al peggio ... ah ah ah
Eppure mi sembrava di essere bravino a scacchi.
PS: per la cronaca, i 4 OLE' Che si sentivano da lontano erano tutti per le quattro vittorie riportate da Mattia Pasin che con 4 punti su 5 si è portato a casa il terzo posto assoluto, una coppa ed altro, compreso il berrettino di lana perso il venerdì pomeriggio.
Ciao a tutti
Andrea
